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martedì 14 febbraio 2012

L'amore riservato ai bellissimi

Nel giorno di San Valentino, patrono degli innamorati, mi piace condividere questo articolo trovato su Popotus, l'inserto di Avvenire dedicato ai bambini. Con la convinzione che quello che diciamo ai piccoli, spesso è bene che lo teniamo presente anche nella vita "da grandi". Allora, buona festa a tutti gli innamorati!
Sguardo intenso, zigomo prominente, fisico scolpito se sei uomo, capello lungo, corpo magro ma con le curve al punto giusto, sorriso che buca lo schermo se sei donna: a chi ha questo profilo, l'amore in tv riserva molte fortune e tante possibilità. A chi ha gli occhiali ed è un po' sovrappeso o non è alto come un campione di basket e non ha le curve di Jennifer Lopez invece succede poco o niente in fatto di amore. O al limite succedono solo le cose brutte: ovvero si viene traditi, abbandonati, maltrattati. Una cosa è certa: se non si è più che belli, non ci si può sedere su nessun trono dei programmi del pomeriggio, per il quale l'unico lasciapassare è un fisico da urlo e una certa arroganza e spavalderia. A guardare cosa succede in tv, viene da pensare che chi non è bello l'amore può anche dimenticarselo. Per fortuna non è così. La vita vera è fatta di gente così così, magari un po' grassottella, oppure con qualche brufolo e qualche ruga sparsa qua e là... Per fortuna ci sono i cartoni animati. Se è vero che spesso, anche in quelli, l'amore sembra solo riservato ai bellissimi (quando ci sono principi e principesse nei paraggi, tutti hanno sempre volti perfetti , capello come quelli della pubblicità e occhi i cui colori sembrano rubati all'acqua del Mar dei Caraibi) è anche vero che esistono cartoni meravigliosi dove un bruttone come Shrek può innamorarsi di Fiona che rinuncia all'incantesimo dell'eterna bellezza perché preferisce essere amata da un orco brutto e bello dentro, rifiutando il Principe Azzurro che nel cartone è bello, ma parecchio antipatico. E che dire della storia commovente della Bella e della Bestia, dove un principe reso orribile da un terribile incantesimo si rende amabile e degno di amore da parte di una ragazza bella e sensibile. Anche le fiabe raccontano che l'amore non è fatto di ciò che si vede con gli occhi ma di ciò che si sente con il cuore. Perché la verità non è che chi è bello ama, ma che chi ama... diventa bello, anzi bellissimo per il proprio amato. (da Popotus, del 14 febbraio 2012)

1 commento:

  1. E Cirillo e Metodio, patroni d'Europa, ponte tra Occidente ed Oriente? Che fine hanno fatto? Inghiottiti dal più affascinante e commerciale Valentino...evviva i baci perugina...

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